lunedì 9 gennaio 2012

LIGHT GAME , un'insieme di : LIGHT SPINNING, LIGHT ROCK FISHING, EGING, DRIFTING LEGGERO, ROCK URBANO

LIGHT GAME ,

TECNICA DERIVANTE DA UN'INSIEME DI DISCIPLINE CHE  USANO ATTREZZATURE LIGHT-SMALL, SIA IN ACQUA DOLCE CHE IN MARE,

 CHE ANDIAMO AD ELENCARE  E, VISIONARE:

 LIGHT SPINNING e LIGHT ROCK FISHING


 light spinning O, ULTRA LIGHT SPINNING  e,  light rock fishing o small game , sono tecniche derivanti dallo spinning puro, unica differenza che si usano attrezzature piccole, se andiamo ad aumentare l'attrezzatura avremmo lo spinning puro o, rock fishing ! In entrambi le tecniche  vi è un po’  di vertical, ma grazie alle mille idee che ogni pescatore ha nascono così altre  discipline uniche e, assai sportive. Ogni tecnica  lascia libertà di azione ed ingegno al pescatore, rendendo l'azione soggettiva e , spesso particolare, indispensabile per immergersi nell'hobby amato, importante pero' seguire sempre gli indirizzi di base .


FOTO DI MARCO CACCIAMANO

FOTO DI GIORGIO BACHERINI

FOTO DI MARCO GENTILI

FOTO DI SALESI SIMONE

FOTO DI ANDREA FUSIGNANI

FOTO DI ALDO CALZOLAI

Prendendo il meglio nelle diverse tecniche, nascono nuove discipline come :


iL light rock fishing O, SMALL GAME

ideato dai giapponesi,

sta arrivando pure in Italia, vedi video dimostrativi .





In alcuni paesi  Europei ha preso piede da tempo, da noi se ne sta parlando sempre più.

alcuni esempi di esche :








 Derivante da altre discipline pensata per insidiare pesci di tana e, non solo,  infatti viene praticata nei porti e sulle scogliere. 

Si usa una canna tipo spinning,  di metri  variabile da 1,80 a 2,40, con passanti di piccolo diametro ed avente un vettino sensibilissimo. Consigliabili canne con rigidità fino a tre quarti della lunghezza per far si che l’afferrata sia rapida, sapendo di pescare al tocco !  C'è chi prediligi canne morbidissime per captare ogni singolo segnale sul fondo e, percepire cosa insidia il fondale.

Si usano esche artificiali in gomma di piccola grandezza 1,5 /2/3 pollici,

attaccate ad ami con testina piombata, esistono in commercio di diversa forma e grammaggio, secondo come e, dove si vuole fare lavorare l’esca, volendo basta posizionare un piombo sferico od oliva attaccato all'amo, il fai da te a volte funziona molto bene !







ESEMPI DI CATTURE :
FOTO DI VINCENZO MUSCOLO

FOTO DI MARCO CACCIAMANO

FOTO DI SALESI SIMONE

FOTO DI GIORGIO BACHERINI

FOTO DI LUCA BENINI

FOTO DI MARCO GENTILI


FOTO DI ANDREA FUSIGNANI

FOTO DI ANDREA FUSIGNANI

FOTO DI MARCO CACCIAMANO

Si pesca in verticale o, con piccoli lanci, mettendo l'esca in finale o, in derivazione.
Si potranno insidiare, scorfani, ghiozzi, donzelle, saraghi, pagelli, bavose, seppie,  spigole e come spesso succede nella pesca con artifiali in mare , pure qualche bella preda imprevista !

Nei mulinelli è consigliabile un normalissimo filo da mulinello,  non consigliamo il trecciato o, multifilo in questa tecnica, c'è chi lo usa rischiando di rovinare i passanti della canna, se non sono in sic o, di perdere prede essendo troppo rigido, ma sta ad ogni uno di noi optare per scelte pensate giuste ! E' il bello della pesca ! Conta il numero del pescato a fine giornata ! Per quanto riguarda il mulinello, si consiglia proporzionato alla canna, essendo di piccola dimensione, un buon 1000 , massimo 2000 di grandezza sono ok.

Un'attrezzo molto utile sono delle pinzette

che fino a poco tempo fa si trovavano solo in internet, incominciano a trovarsi pure in Italia. Sono veramente utili, visto che nel ligth rock fishing, si possono pescare scorfani e tracine , pesci che possono pungere e fare malino ! E, altrettanto utili , per non rovinare i pesci, toccandoli con le mani , rovineremo la mucosa protettiva in special modo in quelli di piccola taglia sono indispensabili ! 

> il light spinning o, ultra light

 occorre una normalissima canna da spinning, con dei buoni passanti,   che lanci piccoli grammi , con un vettino sensibile,  di lunghezza variabile da mt. 1,80 a 2,40, a differenza del  vertical, il light spinning si pesca in orizzontale e può essere effettuato in superfice, mezz’acqua e strisciando il fondo.












 

Dobbiamo pensare di usare attrezzature ultra leggere, come dal nome stesso, per aumentare la sportività e insidiare i pesci più birbi !

In questa tecnica, si consigliano trecciati- multifili  di 4-5-6-8 lbs. , attaccandoli successivamente ad una metrata di fluorocarbonio , su quest’ultimo andrà a fermarsi l’artificiale, che potrà essere secondo vostro gradimento. Per aumentare il lancio e, quindi il raggio di azione in pesca si consiglia di andare in acqua con wader  o, posizionare del piombo, di forma cilindrica o, ovale,  davanti la congiunzione del trecciato con il fluoro carbonio. Si potranno insidiare da riva , aguglie, lecce, occhiate, saraghi, spigole, tracine, occhialoni e di tanto in tanto prede impensabili !

Entrambe le tecniche sopra citate, possono essere usate  in acqua dolce e, in mare. 






FOTO DI ANDREA FUSIGNANI
FOTO DI ALDO CALZOLAI

FOTO DI ALDO CALZOLAI

FOTO DI ALDO CALZOLAI


FOTO DI ALDO CALZOLAI

FOTO DI ANDREA FUSIGNANI


 quindi l’attrezzatura , canna e mulinello , con piccoli accorgimenti negli ami filo e, con un piccole idee trasformiste che ogni buon pescatore ha dentro,  si potrà insidiare pure trote, cavedani, black, salmerini,  persici e lucci. Nei video sopra esposti , Stefano Passarelli illustra e fa capire benissimo.

Si aggiunge NOTA:  sia il light spinning che il light rock fishing,  possono

essere praticati in barca, pescando sotto costa o, nelle immediate vicinanze , PESCANDO IN DRIFTING LEGGERO, OSSIA, LASCIANDOSI ANDARE , CON LA BARCA, IN BALIA DELLA CORRENTE





FOTO DI VINCENZO MUSCOLO



 secondo l’inventiva e, la bravura del pescatore, si potranno avere grandi soddisfazioni con spigole, aguglie, sgombri, occhialoni, lecce, mormore, triglie, tracine, passere, rombi,  gallinelle e….. tanti bellissimi imprevisti !

Negli ultimi tempi la tecnica del Rock Fishing e, light spinning,  stà appassionando sempre sempre più e, i pescatori interessati aumentano di giorno in giorno !  Tecniche importate dal Giappone e, ridimensionate per le nostre zone ! Basta poco e, in poco tempo si va a pesca, senza neppure sporcarsi tanto !

Stanno  diventando una pesca urbana




 e, in paesi europei già è arrivata la moda,

la vedremo presto pure in casa nostra

La popolarità che stà riscuotendo il Rock Fishing e, il light spinning è data anche dal numero di video e di blog specifici che si stanno diffondendo a macchia d'olio nella rete, e, in Facebook

INFORMO L'ESISTENZA DI UN GRUPPO IN FACEBOOK
DOVE POTRETE CARPIRE TUTTE LE ULTIME NOVITA' E, LASCIARE UN VOSTRO COMMENTO O, FOTO !
link : https://www.facebook.com/groups/180641432031698/


e una pagina a disposizione per promuovere L.R.F.







...a proposito di foto,  è nei pescatori di rock fishing fotografare la preda .

Sta divulgandosi sempre piu' l'amore per la fotografia insieme alla pesca sportiva, grazie a questi appassionati possiamo ammirare ed apprezzare il nostro ambiente !

 Sta crescendo sempre più  nell'indole del pescatore sportivo,  il rispetto della natura , su questo tutti i praticanti delle discipline sopra citate, sono da ammirare e, da prendere esempio !


Nel LIGHT GAME non dobbiamo dimenticare l'EGING o pesca alla seppia e calamari a spinning.

Una tecnica che rientra benissimo in tale disciplina ! Si usano canne della stessa tipologia " light" con esche in finale o in derivazione . Si usano totanare di vario grammaggio e colorazione, importante nel modo tataki fishing usare totanare snza piombo, quest'ultimo andrà in finale o, attaccato all'ultima totanara. L'eging si puo' praticare da riva o in barca in spinning.


ESEMPI DI TOTANARE NEI DIVERSI COLORI




SI INFORMA CHE STA NASCENDO UN'ASSOCIAZIONE
LIGHT GAME ITALIA
che si propone di raggruppare le varie tecniche sopra mensionate
ora su Facebook







sabato 31 dicembre 2011

ITINERARI DI PESCA

PESCA NEL PARCO DEL CIRCEO località Sabaudia

Per chi ama la pesca in mare, sia da riva che con barca, La zona del litorale della Provincia di Latina offre diverse possibilità.




Potrete pescare da riva con bolognesi o, attrezzatura da surf, altrimenti in barca trainando sotto costa o, in drifting.
Nello stesso tempo ammirare le meraviglie della costa e,
 l’incanto che la natura ha creato !

Pensate che stiamo parlando di una zona protetta sotto tutela VIGILE DEI  RESPONSABILI all’ambiente e, direttive del consiglio del Parco naturalistico del Circeo


Il Presidente dell'Ente Parco,  in una delibera  ha disposto la proroga pure per l'anno 2012  per la pesca sportiva sui canali e sui laghi del Parco.


 Delibera molto attesa dagli appassionati.
Vi è la possibilità di pescare con la canna,  dalla riva,
alle stesse condizioni  degli anni scorsi.
Il su citato provvedimento di delibera,  permette la pesca anche in attesa della definitiva approvazione del regolamento stralcio per i laghi del Parco (da tempo in istruttoria presso il Ministero dell'Ambiente) e del regolamento del Parco.
Quanto sopra è stato adottato dal Consiglio Direttivo del Parco, nella  seduta del 22 dicembre 2012, nella quale è stato approvato anche il Piano del Parco.
Questi atti permetteranno, una volta approvati, una regolamentazione definitiva dell'attività di pesca sportiva che non sia soggetta a provvedimenti temporanei come il Disciplinare appena approvato.
 La pesca sportiva nel Parco interessa  diverse centinaia di appassionati del territorio e no,  che  praticano pesca sportiva, sulle sponde del Lago di Fogliano (in alcuni tratti) e, del Lago Monaci,


lago di Fogliano


lago Monaci
L'Ente preposto,  ha valutato la pesca sportiva, un impatto ambientale trascurabile.
Le specie pescate sono soprattutto l'Orata e la Spigola,
dato che i laghi costieri sono sostanzialmente a salinità marina, di grande qualità visto il sistema ambientale del Parco molto ben conservato.
La pesca sportiva in questi laghi è regolamentata, di conseguenza bisogna disporre di permesso, le modalità di rilascio dell'autorizzazione (bollettino di versamento) sono le stesse degli anni scorsi, chiedere alla Provincia di Latina informazioni
Provincia: Latina:  via A. Costa, 1 - 04100  Telefono: 0773.4011. Fax: 0773.663556. Sito internet: http://www.provincia.latina.it

sabato 17 dicembre 2011

ITINERARI DI PESCA

Parco laghi, un progetto unico in Italia !







Grazie alla passione per la pesca del proprietario, i pescatori a mosca e
spinning,

possono godere di un paradiso per la pesca, senza andare all’estero, qui da noi e, facilmente raggiungibile.


A due passi da Cesena, ma sull’appennino Romagnolo, nel parco nazionale delle foreste Casentinesi,  troviamo il comprensorio “Parco Laghi”, accessibili tramite  la E45, uscita San Piero in Bagno e poi seguire direzione Acquapartita.
 Un’insieme di laghi ad un’altezza sul livello del mare da 700 a 800 mt..



Lago dei Pontini, Lago di Acquapartita, Riserva Fario, Lago Lungo, Laghi della Bandita, laghetti di Alfero, sono quelli accessibili alla pesca sportiva con regolare permesso, rilasciato in loco.
 Potete trovare: Trote, fario , marmorate, Iridee, lacustri, hucho, salmerini nostrani, austriaci, persici reali, lucci, carpe, black bass e ,
 passare momenti indimenticabili dentro un’atmosfera incantevole  !






















Durante l’anno, il comprensorio, organizza in collaborazione ad Associazioni, trofei e gare di pesca con metodo “catch-and-release” e corsi di pesca con il “maestro”.


Per informazioni e prenotazioni
Tel. –fax : 0543/903281 inf. Corsi: 0742/320551.


Nel comprensorio, ad Acquapartita troverete pure il “pesca shop” il negozio al servizio dei pescatori !
Avrete la possibilità di  gustare piatti tipici, nei bellissimi e particolari ristoranti e agriturismo locali e, chi si vuole fermare per più di un giorno troverete, bellissimi alberghi con tutti i confort  oltre adavere la possibilità di affittare appartamentini  sul lago.
VIGE NEL COMPRENSORIO UN REGOLAMENTO DA RISPETTARE !


 Troverete il tutto con informazioni e altro PURE sul sito : 

http://www.parcolaghi.com/